SIMONE CRISTICCHI: semplicemente grande
Ci è riuscito, ci è riuscito Simone Cristicchi ieri sera a far commuovere Maurizio Costanzo e i suoi ospiti. Ieri sera, infatti, nel corso del Maurizio Costanzo Show dopo aver cantato il singolo "Ti regalerò una rosa" nessuno dei presenti ha potuto evitare di farsi coinvolgere emotivamente dal testo della canzone e dall'interpretazione dell'artista così come è avvenuto a Sanremo.
Simone Cristicchi: semplicemente grande!
Grande per le parole contenute nella sua canzone, grande per l'attenzione rivolta al problema dei malati psichici e le loro storie. Storie che Simone ha raccolto anche durante un'esperienza di volontariato presso una "casa famiglia". Storie di pazienti degli ex - grazie a Dio - vecchi manicomi, di infermieri, medici.
Storie dalla quali viene rilevato l'aspetto più crudele di quelle strutture.
Storie raccolte anche in un dvd, con un film-documentario, allegato in un'edizione speciale al cd "Dall'altra parte del cancello" di Simone. Interessante così come deve essere interessante il libro "C.I.M. Centro di Igiene Mentale", edito dalla Mondadori, sempre dell'artista.
Ma se per il passato non si può far nulla, oltre che riconstatare la disumanità nella quale vivevono i malati, oggi si può vincere l'ignoranza, per avvinarsi con occhi nuovi, con il rispetto dovuto a queste persone. Già perché prima di essere malati sono persone, essere umani quelli affetti da disturbi psichici anche se dimenticati, abbandonati da buona parte della società di questa bella Italia.
Destino questo dell'abbandono e della cattiva cura e gestione rivolta ai più indifesi (vedi i bambini e gli anziani).
E facendo riferimento ai fatti di cronaca recenti e non - vedi lo stupro di gruppo avvenuto ieri ai danni di una titolare di un esercizio commerciale - sono sempre più vere e attuali le parole della canzone di Simone:
La mia patologia è che son rimasto solo.
Ora prendete un telescopio.......misurate le distanze.
E guardate tra me e voi........chi è più pericoloso?
-link utili: www.simonecristicchi.it/ e www.cristicchiblog.net/
- foto tratta dal sito: www.musicalnews.com
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