SE IL BLOGGER E' "NUDO", ALLORA E' "REAL LIFE"!
Eh no. Cari amici/amiche blogger, altro che "second life"!! Altro che vita virtuale. Se postate ogni giorno sul vostro blog e se usate a manetta Twitter, la vostra "real life" è anche quella on line. Se la vostra vita reale si mescola quotidianamente a quella virtuale il risultato è vita, life e basta! Non c'é differenza. E la cosa non è malvagia. La mia è pura constatazione. Se usando Twitter fate partecipe - se volete o meno - gli altri utenti (amici in alcuni casi) di cosa state facendo, dei vostri stati d'animo e se postate con tutta sincerità sui vostri blog, allora siete nudi. Il/la blogger è nudo! E siete più nudi di Melita del Grande Fratello. E questo perché - e voi lo sapete - mettendo il vostro nome, eventi, sentimenti on line, siete più vulnerabili quindi, più veri della autentica "second life", quella tipo "Grande Fratello". Una vera rappresentazione di se stessi, falsa, architettata per un fine: la popolarità ( e il successo/guadagno ). Dove - talvolta - anche l'amplesso - nella sua realtà - non è vero perché architettato per gli scopi di cui sopra. Insomma, blogger-nudi, al di là di un semplice schermo di computer voi siete più reali (più nudi quindi ) di Melita e company. Scelte rispettabilissime tutte e due. Sia per questi blogger sia per chi usa i vari mezzi a sua - e a disposizione - per "sfondare" nel mondo dello spettacolo. Che poi, che cos'é un calendario di una starlette se non virtualità?? Eppure è "reale" perché attaccato su tante pareti e camion!!! E vende. Ecco, questo forse è il limite. Cercare di non vendersi mai. Ci riusciremo, ci riusciranno i nostri eroi?? "Ai posteri l'ardua sentenza....". E con la domanda se sia più virtuale Melita o catepol 1), cordialmente Vi saluto. 1) http://succedeacatepol.splinder.com/
4 commenti:
credo proprio che tu abbia ragione...il nudo sono i blogger
la differenza è che il calendario di catepol deve essere per forza digitale altrimenti non vale...e non è per camionisti.
Il tuo post è meraviglioso...
io sono ancor più multitasking nella vita reale sai...
grazie :-)
a me sembra la tua analisi un po' superficiale. si è nudi nel web quando ci si racconta allostesso modo di come si può essere nudi nella vita reale durante una conversazione con gli altri: ossia è vero che ci si racconta, ma in fondo si rivela ciò che si vuole e si mostra solo quello che si vuole mostrare. Spesso si fa solo letteratura spicciola.
@ Antonella: superficiale? Se lo dici tu.......
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