martedì 25 marzo 2008

IL CASO GIROLIMONI

Poiché questo blog si interessa anche della giustizia e dell'ingiustizia italiana, Laura ha pensato bene di inviarmi (non so se l'ha fatto anche con altri blogger) una mail sul caso Girolimoni, una vicenda che narra di un clamoroso errore giudiziario. Mi chiede Laura se è possibile dargli un pò di spazio. Gino Girolimoni, nato a Roma l'1 ottobre del 1889, di professione fotografo e curatore degli interessi degli operai vittime di infortuni sul lavoro fu accusato di orrendi e gravi delitti che avvennero nel periodo tra il 1924-1928 nella città di Roma. Sette rapimenti, stupri ed omicidi di bambine. All'epoca la stampa e lo stesso Mussolini si occuparono molto del caso. Finché, per una serie di circostanze, i sospetti confluirono su un uomo di 38 anni, scapolo e corteggiatore di donne, di nome Gino Girolimoni. Quest'ultimo venne in seguito arrestato il 7 maggio del 1927. A questo punto la stampa ebbe un ruolo importante su questa vicenda per aver, come si suol dire, letteralmente sbattuto in prima pagina come il Mostro di Roma il povero Gino. Grazie all'onestà professionale del commissario di Pubblica Sicurezza Giuseppe Dosi i fragili indizi che avevano "incastrato" Girolimoni furono smontati. Gino venne poi prosciolto dal giudice istruttore Rosario Marciano dopo che lo stesso Pubblico Ministero Mariangeli ne chiese l'assoluzione "per non aver commesso il fatto". E' da ricordare che Dosi, a causa della sua onestà investigativa, venne osteggiato dai suoi superiori e severamente punito. Le sue stesse vicissitudini, in seguito al suo operato, meriterebbero un altro post. Il proscioglimento di Girolimoni ebbe scarso spazio su i giornali e nessun indennizzo fu effettuato a suo carico. Anche se considerato innocente il nome di Girolimoni fu sinonimo di violentatore e pedofilo. La vita di Gino, sconvolta dall'errore giudiziario e dall'infamia, si concluse in povertà il 19 novembre del 1961. Nel 1972, Damiano Damiani fu il regista del film "Girolimoni, il mostro di Roma" con Nino Manfredi a lui dedicato.

7 commenti:

Chit ha detto...

Vedo con (dis)piacere che in tema d'ingiustizia parte da lontano la casistica degli accadimenti...

Pino Amoruso ha detto...

Non nascondo la mia ignoranza. Non conoscevo la storia e non ho visto il film che spero di trovare per vederlo. Bentornato!!!
:-)

Anonimo ha detto...

Avevo sentito parlare di Girolimoni e devo anche aver visto il film, tristissimo, con Manfredi, tanti anni fa. Purtroppo i mass media hanno sempre combinato guai.

articolo21 ha detto...

Il film di Manfredi era ottimo. L'ho visto anche poco tempo fa. Purtroppo il caso Girolimoni è sempre attuale...

Romano Scaramuzzino ha detto...

@ articolo 21: Benvenuto :)

Anonimo ha detto...

Ricordo benissimo il caso, tra l'altro ne sono venuta a conoscenza proprio tramite il film interpretato dal grande Manfredi.

Un caro saluto ;-)

GlitterVictim ha detto...

Ciao Romano, buona settimana.