GIUSTIZIA PER FRANCESCO MASTROGIOVANNI
Francesco Mastrogiovanni
n.b.: quello che leggerete di seguito è di Doriana Goracci
ed è stato preso dal sito Giornalismo Partecipativo
il post completo lo potete leggere qui
ATTENZIONE: L'ULTIMO LINK DEL POST
RIMANDA A UN VIDEO CHE E' SCONSIGLIATO A
PERSONE SENSIBILI PER VIA DELLE IMMAGINI
MOLTO CRUDE!
"E’ stata una storia estiva, non propriamente di quelle che si leggono sotto l’ombrellone, ma la sciarada c’è tutta, una scoperta per alcuni che non sapevano cosa fosse essere sottoposti ad un Tso, un Trattamento Sanitario Obbligatorio, storie per adulti. Agli alunni delle elementari del maestro Francesco, quello più alto del mondo, non so come hanno potuto spiegare la sua morte, la cattedra vuota al rientro delle vacanze. I più grandicelli avevano appeso alla cronaca un grappolo di dubbi e domande, fatti riemersi dal passato e surreali scenari di una spiaggia estiva a cui seguiva un reparto di psichiatria dell’ospedale San Luca. Sono circolati video dell’ amministrazione di controinformazione di informazione liberatasi per un po’ e di amici vecchi e nuovi di quel signore anarchico che non ho mai conosciuto se non da morto. Vincenzo Serra mi ha inviato il cammino legale, l’ha pubblicato sul blog che ha per nome Giustizia per Franco e la pagina numero 33 è aggiornata, datata al 14 novembre: “Francesco Mastrogiovanni è stato sottoposto a contenzione fisica durante tutto il suo ricovero presso il reparto di psichiatria dell’ospedale San Luca, dal 31 luglio al 4 agosto, giorno della sua morte. È stato alimentato solo con soluzioni fisiologiche. La conferma arriva dalla telecamera posizionata nella sua stanza. Il video, sottoposto a sequestro, è controllato dai consulenti della Procura di Vallo. Salgono a 19 gli indagati: oltre ai 7 medici, ci sono i 12 infermieri che hanno prestato servizio nel reparto.” Grazie dottore, grazie di tutto chissà se l’ avrebbe detto anche un altro Alto signore sottoposto a Tso…morto? Occorre sapere e far conoscere cosa accade dietro quattro mura, nel dettaglio entra Elisabetta Manganiello sul Mattino, non è certo la prima volta che la giornalista offre il suo appassionato contributo. Francesco non ce l’ha fatta a vivere sottoposto a quelle infami 80 ore, ce la dobbiamo fare noi a far emergere la verità, fosse pure che ci impegniamo a vita perchè non si muoia di stato, di controllo e contenzione. Come niente può accadere a te o a me, a chi ci è caro. E' ordinaria repressione." Doriana Goracci
3 commenti:
Non trovo le parole...
No comment!!!
Amarezza :(
@ daisy e Pino: avete ragione.
Posta un commento