MINI SOGNI DI QUESTA ESTATE
'Chi nasce tondo non muore quadrato' ed io ancora una volta, assistendo alle imprese olimpiche dei nostri atleti, mi sono emozionato, ho partecipato e mi sono inorgoglito anche ascoltando l'inno di Mameli.
Sono fatto così e credo che su queste cose non cambierò mai. Siamo disillusi è vero, ma concedetici di aver sognato e di sognare ancora (i giochi si concluderanno il 24 prossimo) anche se sono solo dei mini sogni di un'estate, l'estate del 2008.
Tanto sappiamo tutti i che i sogni muoiono all'alba ed appena finiranno queste Olimpiade ci sveglieremo con gli incubi politici, sociali e di costume del nostro paese.
La speranza, tra l'altro, è che gli atleti italiani che ci hanno dato ed ancora ci daranno gioia, suspense ed un orgoglio tutto italiano (né del sud né del nord quindi) non cadano nella trappola o nella tentazione della passerella dello spettacolo o del reality come fece a suo tempo qualcuno.
Questa Olimpiade per l'Italia, come tutti hanno scritto e detto, è tinta di rosa per il valore delle nostre atlete ma io aggiungo anche di bianco, il colore della purezza. Lo sport olimpico è tutt'altra cosa rispetto quello puramente professionistico come il calcio. Lo hanno dimostrato anche i risultati, le discipline ed i nomi di questi atleti "d'oro" italiani per lo più sconosciuti come la giovane livornese Giulia Quintavalle (oro nel Judo) o Andrea Minguzzi (oro nella Lotta Greco Romana). Tanto si sa, tra un pò ci dimenticheremo di questi nomi per quelli come Totti o Adriano o chi per loro. Peccato. E' anche vero, scrivendo queste cose, che rischiamo di cadere nella retorica come dice Severgnini 1). Può darsi. Siamo anche consapevoli che questi sogni possono essere turbati nel prossimo futuro da eventuali notizie di doping o chissà altro. Ma noi facciamo gli scongiuri anche perché sappiamo che il sospetto è spesso frutto del pregiudizio e di una cattiva abitudine,
Siamo così abituati infatti alle facce dei cattivi che facciamo fatica anche a riconoscere o conoscere quelle dei buoni.
Intanto continuiamo a sognare anche con i ragazzi del pugilato. I ragazzi di Marcianise in provincia di Caserta. Retorica o meno leggete in merito se avete tempo questo 2) bell'articolo di Roberto Saviano e scoprirete un'altra realta del nostro Paese. In questo periodo meno popolato di starlette, gossip, 'amici di...', 'uomini e donne di..", Berlusconi, Veltroni e company tutti travolti dalla magia di Olimpia.
10 commenti:
Non sto seguendo le Olimpiadi con la tua stessa assiduità, ma non c'è niente da fare: quando vinciamo mi commuovo sempre pure io.
Molto bello, oserei dire "storico" l'articolo di Saviano su Marcianise.
Severgnini punta invece sulla retorica trionfalistica che, secondo me, potrebbe essere definito anche come "fanatismo" molto in auge quando si tratta di sport.
A me piacciono le gare di atletica, qualche volta mi fermo a guardarle.
Tutto questo per dirti "Bentornato Romano", perché pochi sport mi piacciono e devo anche confessare che non sono molto orgogliosa di essere italiana.
Ma ti capisco benissimo ed è bello anche essere come te.
Un abbraccio
Io come saprai me le sto guardando tutte e gioisco per vittorie e sconfitte come fossero mie.
Sta venendo fuori una bella Italia di sport "minori", peccato dover poi aspettare altri 4 anni prima di sentirne parlare di nuovo.
Grazie per la segnalazione dell'articolo di Saviano, mi era sfuggito.
@ Alianorah: direi che è quasi impossibile non partecipare alla loro gioia; ciao
@ Convolvolo21: GRAZIE PER IL TUO COMMENTO molto bello; comunque anche io a volte non sono orgoglioso di essere italiano ma in questo caso....Bentrovata, a presto
@ Chit: conosco la tua 'posizione' sui Giochi; l'articolo di Saviano è bellissimo. Ciao
Mi emozionano queste vittorie , una grande Italia e...lasciamelo dire.....grandi "le nostre azzurre".
Bentrovato Romano , felice di risentirti.
Un bacio e a presto
Gisella
Bentornato Romano
e bentornata anche a me... lo sai che sono stata nella tua Calabria? (o sbaglio?)
@ Gisella: bentrovata! Grandi le donne-azzurre!! A presto
@ AnnaGi: bentrovata anche a te :); sì la mia Calabria (nel bene e nel male) comunque ti ho risposto anche nel tuo blog. Ciao e a presto
Mitttttica Vale, anche se mi è spiaciuto tantissimo per la Trillini che si meritava una medaglia non fosse per l'umiltà e il grande cuore che ha sempre dimostrato di avere.
Un passaggio per lasciarti un semplice saluto
Ciao Romano !
Hai ragione: le olimpiadi sono un'occasione particolare, in grado di farci provare sensazioni uniche avvicinandoci alla competizione in modo sano! Anche io le ho seguite, se non proprio assiduamente, ma l'entusiasmo provato per ogni medaglia azzurra è stato sempre intenso, anche per discipline che seguo poco come proprio il pugilato...!
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