giovedì 19 novembre 2009

GIUSTIZIA PER FRANCESCO MASTROGIOVANNI

So perfettamente che 'certe storie' di cronaca
vorremmo evitare di ascoltarle,
so perfettamente che i blog sono anche strumenti di svago
e che quindi si vorrebbe leggere anche dei post 'leggeri'
(cosa che ogni tanto, soprattutto una volta, facevo)
ma non mi sento di tacere di fronte a questo nuovo
(relativamente nuovo, la news è infatti di questa estate)
episodio di malasanità e ingiustizia sociale.
Se su alcune prese di posizione di alcuni che seguono
il caso in oggetto
nemmeno io sono d'accordo
non si può non esserlo
chiedendo verità e giustizia per

Francesco Mastrogiovanni

n.b.: quello che leggerete di seguito è di Doriana Goracci

ed è stato preso dal sito Giornalismo Partecipativo

il post completo lo potete leggere qui

ATTENZIONE: L'ULTIMO LINK DEL POST

RIMANDA A UN VIDEO CHE E' SCONSIGLIATO A

PERSONE SENSIBILI PER VIA DELLE IMMAGINI

MOLTO CRUDE!

"E’ stata una storia estiva, non propriamente di quelle che si leggono sotto l’ombrellone, ma la sciarada c’è tutta, una scoperta per alcuni che non sapevano cosa fosse essere sottoposti ad un Tso, un Trattamento Sanitario Obbligatorio, storie per adulti. Agli alunni delle elementari del maestro Francesco, quello più alto del mondo, non so come hanno potuto spiegare la sua morte, la cattedra vuota al rientro delle vacanze. I più grandicelli avevano appeso alla cronaca un grappolo di dubbi e domande, fatti riemersi dal passato e surreali scenari di una spiaggia estiva a cui seguiva un reparto di psichiatria dell’ospedale San Luca. Sono circolati video dell’ amministrazione di controinformazione di informazione liberatasi per un po’ e di amici vecchi e nuovi di quel signore anarchico che non ho mai conosciuto se non da morto. Vincenzo Serra mi ha inviato il cammino legale, l’ha pubblicato sul blog che ha per nome Giustizia per Franco e la pagina numero 33 è aggiornata, datata al 14 novembre: “Francesco Mastrogiovanni è stato sottoposto a contenzione fisica durante tutto il suo ricovero presso il reparto di psichiatria dell’ospedale San Luca, dal 31 luglio al 4 agosto, giorno della sua morte. È stato alimentato solo con soluzioni fisiologiche. La conferma arriva dalla telecamera posizionata nella sua stanza. Il video, sottoposto a sequestro, è controllato dai consulenti della Procura di Vallo. Salgono a 19 gli indagati: oltre ai 7 medici, ci sono i 12 infermieri che hanno prestato servizio nel reparto.” Grazie dottore, grazie di tutto chissà se l’ avrebbe detto anche un altro Alto signore sottoposto a Tso…morto? Occorre sapere e far conoscere cosa accade dietro quattro mura, nel dettaglio entra Elisabetta Manganiello sul Mattino, non è certo la prima volta che la giornalista offre il suo appassionato contributo. Francesco non ce l’ha fatta a vivere sottoposto a quelle infami 80 ore, ce la dobbiamo fare noi a far emergere la verità, fosse pure che ci impegniamo a vita perchè non si muoia di stato, di controllo e contenzione. Come niente può accadere a te o a me, a chi ci è caro. E' ordinaria repressione." Doriana Goracci

3 commenti:

Curly ha detto...

Non trovo le parole...

Pino Amoruso ha detto...

No comment!!!
Amarezza :(

Romano Scaramuzzino ha detto...

@ daisy e Pino: avete ragione.