giovedì 18 ottobre 2007

LA VITA DURA DELLA BLOGGER

Dura la vita delle donne ma ancor più dura è quella della donna-blogger. Cosa credete, pensate che sia facile aggiungere fra le varie attività della donna-manager anche quella di scrivere su un blog? Per niente. Ma quale sono le donne-blogger, eccole:

- la studentessa universitaria-blogger: è quella più sbarazzina, perché scrivere sul suo blog è una vera e propria forma di evasione, di svago. Anna (nome di fantasia) si alza al mattino regolarmente presto oppure verso le 10.00. Bagno, colazione (tutto questo quando non deve andare a lezione) e via sulla sua scrivania dove sono ancora semi aperti libri e quaderni. Li apre entrambi, insieme al computer (quello fisso, no pc). Un'occhiata all'e-mail e via... Studio, community web e blog si intrecciano durante la giornata. Di solito scrive sul blog quando le va. Non ha orari fissi la studentessa-blogger.

Pausa pranzo (naturalmente la mattinata è interrotta dalle varie telefonate e magari da qualche chat, o su Skype oppure è sempre meglio Twitter). E' l'unica che si concede la televisione. La vede, o a mezzogiorno o la sera in prima serata.

La caratteristica della studentessa-blogger è il fidanzato. Perennemente preoccupato perché la sua (la loro) privacy possa essere violata dal diario on-line della fidanzata. Si arriva sulla soglia della sopportazione quando lui (il fidanzato) riceve una telefonata tipo: "Allora avete deciso a che ora partite sabato??" risposta " e chi te l'ha detto??" "come...l'ha scritto Anna sul blog..". Lui s'incazza..

- la convivente/moglie (per il momento senza prole) lavoratrice-blogger:

in questo caso la vita di questa blogger diventa più complessa. Sveglia presto, colazione al volo, prima di uscire lettura e-mail, eventuali commenti dei lettori + bacio di "sfuggita" al fidanzato/marito.

E' al lavoro, ma la mente è lì: "cosa posterò oggi", "uhm..lui non mi ha letto, quell'altro invece è sempre fedele". Se poi è, la convivente/moglie lavoratice-blogger, un'esperta di tecnologia troverà il modo di twittare. Pressione arteriosa, a volte 140/90. Provate a fare questa vita e vedrete.

Ritorno a casa, pranzo veloce e scrive. Scrive sul suo blog, questo è un orario adatto. La pausa pomeridiana non esiste. PC aperto ( non fisso il coumputer..), lavoro da sbrigare a casa e pulizie dell'appartamento. Il pomeriggio è la fase pù concitata e più varia della giornata. Ore 19.00: lettura feed. Ogni tanto va in palestra, la blogger in questione, ma ritiene questo tempo sprecato. Un pò di cylette o tapis roulant, al massimo prova i balli-sociali. Ma niente: non è portata..Meglio una bella chiaccherata sul mitico Twitter, interrotta dalla cena.

Finalmente, pensa il fidanzato/marito rientrato a casa sul tardi, "ora è mia", "si sarà sfogata, si sarà stufata adesso del web..". Lo pensa pure lei, MA NON E' COSI'!!

Finalmente a letto, lei si concede. Si inizia..ed incomincia la vita hard di questa blogger..

Ma all'improvviso, tutto si ferma e lei "Aspetta, NON HO DATO LA BUONANOTTE ai twitterri!!". Non è la prima volta che fa così, ma lui l'ama anche per questo. Ed attende....

- la convivente/moglie lavoratrice con figli ed anche blogger:

è il vero caso di donna-manager-blogger. In questo caso tutta la giornata è organizzata, sin dal mattino precedente. Minuto per minuto, nulla sfugge a lei.

Si inizia dal mattino (prestissimo). Prima il figlio/i figli. Poi lei e poi una rapida occhiata all'e-mail, alle statistiche del suo blog, e via.......al lavoro.

Finito di lavorare, prende i figlio dall'asilo/scuola (anzi no, per fortuna c'é la nonna che va). A casa, prepara da mangiare. In seguito accudisce il figlio/i figli, li mette a studiare e lei va al PC (anche computer fisso in questo caso, eh sì..serve anche al marito e un domani ai figli). Scrive sul suo blog o commenta, comunque sia la convivente-moglie lavoratrice blogger NON VEDE "Uomini e Donne" di Maria De Filippi. In questo caso il fidanzato/marito è un pò geloso. Ma lei gli racconta tutte le sue avventure on line.

Cena e di nuovo (la sera tardi) è sul suo blog. Ore 22.00: CROLLA soddisfatta. E pensa "domani sarà un altro giorno..".

Che dire: donne-blogger, grazie di esistere.....

- la foto è tratta da http:www.unipa.it

7 commenti:

LauBel ha detto...

una blogger di "secondo tipo" ringrazia per la descrizione simpatica della "categoria"... ma le single blogger, che ne dici???
alla prossima!

Giovanna Alborino ha detto...

io sono una donna blogger e devo dire che non e' per niente facile, perche' il punto non e' solo pubblicare un articolo e via, devi anche commentare i post dei siti amici..per fortuna pero' che esistono!
spero che un giorno non si sveglia qualcuno e mette una nuova legge sull'utilizzo dei blogger
ciao
gio

Anonimo ha detto...

io che son moglie (per il momento senza prole) lavoratrice-blogger...
non son proprio così eh...

innanzitutto c'ho un macbook leggero che mi porto in giro per casa...

e poi sono ancora più multitasking...

bel post :-)

Categong ha detto...

Veramente io sarei una studentessa-convivente blogger...

E veramente la televisione è perennemente accesa, solo che invece di guardarla la ascolto mentre disegno.

E infine, veramente, lui non s'incazza mai.
Cioè... Quasi mai.

Romano Scaramuzzino ha detto...

@laubel:
mia dimenticanza imperdonabile..ciao

@giovanna:
ci vorrebbe "un punto d'incontro on line", altrimenti è un inseguirsi continuo..
Cari saluti

@catepol:
grazie! comunque tu sei tu!!

@cate:
benvenuta (finalmente..); siete una bella coppia allora. Complimenti!

ANTONELLA ha detto...

quanti stereotipi che hai nella testa! Il marito che non cucina e non fa le pulizie, che rientra dopo la moglie/ convivente. la moglie che si concede la notte. Ma non siamo negli anni 30, caro.I rapporti , magari anche nevrotici sono ormai su altri piani

Romano Scaramuzzino ha detto...

@ Antonella: sei esperta di nevrosi?